Visitare Roma

Da nord a sud, da est a ovest la città eterna, Roma, sorprende ed affascina tutti i visitatori con un susseguirsi di monumenti ed opere d’arte di ineguagliabile pregio, disseminate lungo tutto il tessuto urbano d’antichissima origine.

I fasti e la magnificenza dell’impero di Roma, che ha portato la città al centro delle vicende storiche, politiche ed economiche della nostra civiltà, così come oggi la conosciamo, rivivono in ogni angolo dell’Urbe, la città per antonomasia.

Visitare Roma è un viaggio nel passato che non concede soste. Volendone elencare le meraviglie occorre limitarsi ad individuare quelli che sono i punti di maggior interesse, pur consci dell’infinito patrimonio artistico, storico e culturale che ci si lascia alle spalle.

Tra i siti di interesse archeologico a Roma, il Foro Romano è senza dubbio il più ricco di testimonianze, qui si svolgeva gran parte della vita pubblica, religiosa, politica e commerciale della città e sorgevano basiliche, monumenti votivi, templi, portici ed altri edifici pubblici. Divenuto ben presto troppo angusto per ospitare l’accresciuto numero di abitanti, il Foro Romano perse gradualmente la propria importanza quando la città andò sviluppandosi verso Nord con la costruzione dei Fori Imperiali.

Via dei Fori Imperiali, costruita nel 1932, separa il Foro Romano dai Fori Imperiali, e conduce a nord ovest verso Piazza Venezia, dove appare la bianca mole del Vittoriano e sullo sfondo Palazzo Venezia, dalle tipiche architetture di palazzo fortezza medievale. A pochi metri da Palazzo Venezia sorge il Campidoglio, uno dei sette colli di Roma, centro religioso e sede dell’acropoli dell’antica Roma, oggi occupata da Piazza del Campidoglio.

Progettata da Michelangelo nel 1536 la piazza è delimitata da tre palazzi, sullo sfondo Palazzo Senatorio, a destra Palazzo dei Conservatori, a sinistra Palazzo del Museo Capitolino. Al centro della Piazza la statua equestre di Marco Aurelio, del II secolo d. C.

Percorrendo la via dei Fori Imperiali verso sud – est si raggiunge uno dei luoghi simbolo di Roma, l’Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come Colosseo. Iniziato per volere di Vespasiano nel 72 d. C., il Colosseo divenne la monumentale arena per spettacoli e combattimenti di gladiatori fino al VI secolo. Spogliato del rivestimento marmoreo in epoca rinascimentale, periodo in cui divenne una vera e propria cava di travertino, il Colosseo mantiene pressoché intatta la parte a nord - est.

Adiacente al Colosseo anche l’Arco di Costantino merita una sosta. A sud del Colosseo le Terme di Caracalla, sicuramente tra le più grandi e belle terme di epoca romana, si mostrano ancora oggi con imponenti rovine ed una struttura complessa che ne esalta il valore architettonico. All’estremità opposta, partendo da Piazza Venezia e dirigendosi verso Nord, è possibile imboccare Via del Corso, la più importanti arterie del centro di Roma, che conduce fino alla grande Piazza del Popolo.

Lungo il percorso numerosi gli edifici di notevole interesse, come la Galleria Doria-Pamphili, che raccoglie capolavori pittorici di scuola italiana e straniera, ma anche spazi aperti come Piazza Colonna, dalla quale si accede in pochi passi a Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati. Nei pressi di Montecitorio, imboccando Via del Tritone, traversa a destra di Via del Corso, ci si immette nel piccolo piazzale su cui si affaccia la celebre Fontana di Trevi, monumentale creazione di epoca settecentesca addossata a Palazzo Poli, meta privilegiata da turisti di tutto il mondo.

Proseguendo su Via del Corso, direzione Nord, si incrocia un’altra traversa a destra, Viale dei Condotti, nota via per lo shopping, che termina su Piazza di Spagna, un altro dei luoghi simbolo di Roma, per la presenza della monumentale e barocca scalinata della Trinità dei Monti, sempre gremita di gente che approfitta dei gradini per fare una sosta e godere di un colpo d’occhio davvero scenografico.

Ancora verso nord, tra Via del Corso e Via di Ripetta, altra grande arteria che conduce a Piazza del Popolo, si incontra il Mausoleo di Augusto, sepolcro dell’imperatore e della famiglia Giulio – Claudia e l’Ara Pacis, edificata tra il 13 e il 19 d.C. e nuovamente ricomposta nel 1938, raccogliendo i frammenti sparsi in numerosi musei. Voluta da Augusto per celebrare la pace nel mondo romano dopo numerosi conflitti, l’Ara Pacis è oggi composta da pezzi originali e da calchi che ne sostituiscono le parti autentiche irrimediabilmente perdute.

Ripartendo da Piazza Venezia e dirigendosi questa volta verso ovest, si imbocca Corso Vittorio Emanuele II, dal quale si possono raggiungere agevolmente il Pantheon, da una perpendicolare a destra, eretto per volere di Marco Vipsanio Agrippa nel 27 a.C. ma completamente rivisitato all’epoca di Adriano. La monumentalità dell’edificio, visibile sai dell’esterno che dall’interno, è straordinaria e colpisce l’occhio del visitatore che si trova di fronte ad una costruzione di eguale altezza e larghezza, (circa 43 metri), con mura perimetrali dello spessore di oltre 6 metri. Nell’interno colpisce l’architettura rigorosa ed imponente ed il foro di 9 metri di diametro al culmine della cupola a cassettoni, unico punto di accesso per la luce del sole.

Nei pressi del Pantheon, proseguendo in direzione ovest, si incontra la bellissima Piazza Navona, tra le più maestose di Roma, di forma ellittica e gusto barocco. Ospita al centro la Fontana dei Fiumi del Bernini e ai due lati la Fontana del Moro con Tritone e la Fontana del Nettuno.
Proseguendo verso est sul Corso Vittorio Emanuele II si giunge sulle rive del Tevere e si intravede sulle sponde opposte la mole di Castel Sant’Angelo, raggiungibile attraverso Ponte Sant’Angelo.

Castel Sant’Angelo rappresenta una delle costruzioni più particolari di Roma quale dimostrazione delle sovrapposizioni storiche della città. Più volte rimaneggiata nel corso del tempo, la costruzione risale agli anni 135 – 139 ed è ora sede del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.

Lasciandosi Castel Sant’Angelo sulla destra, si imbocca Via della Conciliazione, il lungo Viale che conduce all’imponente colonnato di Piazza San Pietro. Vestibolo della Basilica di San Pietro, l’immensa Piazza San Pietro non conosce eguali al mondo.

Opera del Bernini, cinta ai due lati da due emicicli con 4 ordini di colonne, per un totale di 288 colonne e 88 pilastri, Piazza San Pietro è l’accesso all’altrettanto monumentale costruzione della Basilica di San Pietro. Dominata dalla cupola di Michelangelo ed ultimata dopo oltre 100 anni di lavori, la basilica è il simbolo della cristianità ed accoglie ancora oggi milioni di fedeli in pellegrinaggio, oltre che turisti da tutto il mondo, affascinati dalla rara bellezza di un edificio dall’enorme valore spirituale, culturale ed artistico. Già varcato il confine di accesso per lo Stato del Vaticano, la visita può ora proseguire con i Musei Vaticani.